Biblioteca Antonio Ive


Antonio Ive (Rovigno, 1851 – Graz, 1937) fu professore di filologia italiana e classica. Frequentò le elementari a Rovigno, per proseguire poi gli studi a Capodistria, dove concluse l'esame di maturità nel 1869. Nel 1875 si laureò in filologia italiana e classica a Vienna, città nella quale concluse pure il dottorato in italianistica. Trascorse alcuni anni di viaggio-studio in Italia e Francia. Antonio Ive insegnò nei ginnasi di Capodistria, Rovereto, Trento e Innsbruck. Va ricordato che nel 1894 fu il primo professore straordinario di italianistica all'Università di Graz 1894, dove nel 1902 fu promosso a professore ordinario. Antonio Ive possedeva una biblioteca di tremila volumi, che lasciò in eredità alla Biblioteca civica di Rovigno. Oggi il fondo librario del Museo civico rovignese custodisce duemilacento titoli, tra i quali vari manoscritti. Hanno un valore particolare i canti popolari, le fiabe e i racconti che Antonio Ive raccolse nei volumi Canti popolari istriani: raccolti a Rovigno (Torino 1877), Novelline popolari rovignesi e Fiabe popolari rovignesi (Vienna 1877–78). Con le sue ricerche in campo raccolse numerosissimi dati sui dialetti istriani, tra i quali va indubbiamente ricordato l'idioma romeno-slavo di Lanischie.



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